Titolo: Mercuriale
A cura di: Bruno Corà
Luogo: Gallerja, Roma [Italia]
Data: 26 maggio – 20 settembre 2008

MERCURIALE

GALLERJA, Roma

Mercuriale è il titolo scelto da Bizhan Bassiri per la mostra allestita nello spazio di Gallerja, che evoca in più modi l’ermetica divinità messaggera tra gli dei, non solo per la presenza in una delle opere sia dell’ineffabile minerale sia del rettile miticamente attorcigliato al caduceo del Dio Mercurio, ma soprattutto per la galleria di ritratti che egli ha voluto facessero da “astanti” alla scultura posta al centro dell’ambiente.
Come testimoni del proprio lavoro, Bassiri ha schierato l’insieme di 51 ritratti appartenenti a epoche diverse e un tempo definiti “volti della sorte”, come interlocutori ideali o reali del suo laboratorio immaginario. Il quale, com’è ormai noto, trae origine da “un pensiero magmatico” le cui vulcaniche manifestazioni danno conto ai processi tanto poetici quanto matrici e plastici.

Con la denominazione “Mercuriale” l’artista definisce un luogo e una condizione relazionale in cui i “ritratti della sorte” circondano l’opera Dadi Della sorte (1990-2008). Annunciata e teorizzata in un primo tempo nelle proposizioni numero 15,16, e 17 nel “Manifesto del Pensiero Magmatico” (1986) e successivamente nella 39 e 46, l’artista torna a prendere posizione sul modo del “gioco” artistico allontandosi dalla matrice duchampiana.
L’opera di Bizhan Bassiri afferma nel tunnel del tempo lo scorrimento organico tra passato e presente con procedimenti di ritualità allestitiva e di offerta visionaria.